Angolino!: febbraio 2013

E così eccoci qui.
E' inutile dire che il viaggio è stato uno dei più estenuanti che io abbia mai fatto.
19.ORE.DI.PULLMAN.
E non un pullman grande e spazioso, come dovrebbe essere per viaggi del genere... No, infinitamente piccolo e scomodo. Mi ha ricordato il viaggio che feci in quarta superiore, sino a Cracovia. Sì, da Genova a Cracovia in pullman... ma almeno viaggiavamo solo di giorno e la notte abbiamo dormito in letti comodi, in un piccolo hotel o quel che era, in Austria.
Qui niente, ho dormito grazie alle spalle/tette/grembo di Juju, che mi ha gentilmente permesso di appoggiarmi a lei. Insomma, sorvolando il fatto di questo odioso e scomodo viaggio, durato dalle 22 partendo da Firenze, sino alle ... 17?18? del giorno dopo, arrivati all'ex convento/dormitorio/o quel che diavolo era, un po' fuori da Angoulême, nel bel mezzo della campagna francese.
Il giorno dopo, alla buon ora, ci siamo recati alla fiera.
Completamente diversa da Lucca, lì in Francia si è potuta vedere una fiera del fumetto a 360°. Il bello è che non c'erano solo i soliti ragazzi, bambini ecc. Bambini, ragazzi, ma anche adulti, di 30,40,50,60 anni - insomma è chiaro il concetto?
Lì TUTTI leggono fumetti!
E' meraviglioso!
Per non parlare delle edizioni francesi che io adoro. Dio, quando amo le edizioni a copertina rigida.
Ho comprato alcuni fumetti per studiarmeli un po' - e anche perché erano incredibilmente belli.
Il primo giorno ho acquistato solo i primi due numeri di Love, che ero sicurissima di voler comprare. Quindi poi mi son guardata un po' attorno... come? Se mi sono presentata agli editori come gli altri miei compagni? AHAHAH... no.
Perché? Sinceramente non mi sento pronta. Ho ancora troppi dubbi. Anche il mio progetto francese che ho realizzato ha ancora molte cose su cui devo lavorare per renderlo un progetto migliore... No, quest'anno mi sono limitata ad osservare,osservare,osservare. E prendere qualche appunto.
E' stato molto educativo. Ho capito dove dovrò andare, cosa devo portare... l'anno prossimo - organizzando il viaggio con pochi e selezionati amici e sopratutto prendendo l'aereo - andrò dritta spedita da alcune case editrici, presentando vari progetti...
Comunque ho fatto da supporto morale alle mie amiche, che hanno preso il coraggio a quattro mani e si sono presentate! :)
L'ultimo giorno è stato giorno di acquisti pazzi... e ho visto il grande Barbucci e la Canepa!!!
Che emozione!!!

Ah, una cosa che mi ha fatto un po' incavolare... Alla fiera, i fumetti sui gatti erano un'infinita. Lo stesso simbolo della fiera è un simpatico gattino. E meno male che che le storie sui gatti sono noiose, vero?
Un certo prof mi ha detto una cosa del genere... così io ho mollato il progetto - volevo presentare quello inizialmente - e ne ho pensato un altro.
Di certo per l'anno prossimo lo porterò a qualche casa editrice!
L'avessi saputo prima, forse ci avrei anche provato durante questo viaggio... ma pazienza.

Ora ecco i miei acquisti! Mi dispiace per la qualità pessima della foto.

Aurore di Enrique Fernandez - Daisies, Affogato all'Amarena di Claire Wendling

Les Enfants Du Capitaine Grant (di Jules Verne) di Alexis Nesme -
Aspic, Détectives de l'étrange di Thyerry Gloris e Jacques Lamontagne

Love, La Tigre e La Volpe di Federico Bertolucci

Cats Are Weird di Jeffrey Brown - 101 Uses for a Dead Cat by Simon Bond

Dopo gli acquisti, il terzo giorno, io, Juju e Dapsi, stanche, ci siamo sedute e sketchbook alla mano, ci siamo messe a disegnare... per circa tre ore. Torcicollo a parte, è stato divertente e rilassante. Poi delle persone che stavano facendo foto agli eventi della fiera, ci hanno anche fatto le foto, e ovviamente noi abbiamo continuato a disegnare nel nostro imbarazzo.

Chissà se quelle foto sono da qualche parte in giro su internet?

Comunque posto alcuni disegni che ho fatto, diciamo "i migliori".