The Breath of the World
Ambientazione Post-Apocalittica.
Per ragioni sconosciute la Terra ha subito un rinvigorimento tale da centuplicare la crescita della vegetazione. La crescita improvvisa di alberi enormi e spostamenti di piccola entità montuosa è stato così repentino ed incontrollabile da distruggere ed invadere tutti i centri abitati esistenti e quindi portando l’umanità ad arrancare e quasi a scomparire. Dando a tutto questo un valore spirituale/religioso, i sopravvissuti, decimati anche per selezione naturale, si sono uniti in piccole comunità/villaggi in cui hanno riscoperto il loro legame con la natura. Gli animali selvatici, trovato un equilibrio, sono tornati i veri “padroni” delle terre, mentre la maggior parte degli animali addomesticati dall’uomo si sono estinti e solo quindi gli esemplari più resistenti hanno continuato ad esistere, accompagnando le persone nella loro nuova vita. Le lingue e nazionalità ormai non esistono più, è nato un linguaggio comune e anche i tratti somatici sono diventati piuttosto omogenei. I pochi rimasti vivi dal disastro che ha portato questo parlano con le loro lingue madri usandole come dialetto e sono gli unici in grado di leggere le informazioni pervenute dai ritrovamenti dei gruppi di esploratori che hanno il compito di determinare sentieri e di trovare oggetti utili fra le macerie di una civiltà ormai distrutta.
Un giorno Eve, una ragazza a capo della spedizione (ormai c’è una piena uguaglianza fra uomini e donne, in quando le seconde molto abili in praticamente la maggior parte dei “lavori”), trovando un laboratorio segreto ormai sepolto in una cavità di un grande albero, si impossessa di frammenti di grande ricerche che sembra essere collegato al “disastro” successo quando lei era piccola. Scoperto che questo avvenimento non è stato per nulla casuale, ma architettato da degli scienziati che volevano riportare la Terra bella come un tempo e neutralizzare la razza umana (che aveva fatto solo danni al pianeta e a tutti gli altri esseri viventi), Eve parte insieme ad un gruppo di compagni a cercare questi ricercatori che a quanto pare hanno creato una setta che vuole finire di “purificare” il pianeta.
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